Taglio dell'erba per gli animali del podere

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mercoledì 17 giugno 2015

Ancora pioggia

E' proprio quando il sonno si fa(rebbe) più pesante e profondo che, mi sveglio un istante prima del suono della vecchia sveglia a molla, e la stacco.
Mi giro, cerco mia moglie nella stanza ancora buia, e sento il primo dei galli che scandisce il canto.
Mi alzo, e senza accendere la luce, mi sposto verso il bagno dove apro la finestra respirando a fondo, ma...l'aria è umida, ancora.
Il giorno tarda a farsi luce, e le nuvole coprono l'orizzonte.
Il primo pensiero...inevitabile...va alla vigna, e a quel tempo "da peronospora" che anche in questo giugno 2015 non se ne vuole andare.
Mi vesto, mentre il cane ancora ronfa beato, e la gatta si arruffiana per ricevere il pasto mattutino.
Nella cucina l'odore di "stufa spenta" prevale su tutti gli altri, facendo quasi svanire quello di cipresso del tavolone di sala, o quello di cucinato della sera prima, o di lavanda e rosmarino.
Apro le finestre, tutte, e scruto il cielo alla ricerca di una qualche speranza, ma...anche oggi pioverà.
...
Questo l'inizio delle ultime giornate, mentre i giorni passano, e gli interventi in vigna si fanno ripetuti come la passata stagione.
Ogni giorno poi, tra le 12 e le 14, arriva il temporale.. con la botta d'acqua che pare voler sfondare il tetto della stalla.
Ogni giorno la medesima dinamica: risveglio nell'umidità, cielo plumbeo. all'ora di pranzo un bell'acquazzone, nel pomeriggio arriva il sole ed il terreno "ribolle".
Le rondini volano basse, le ossa mi dolgono, ed il fango si accumula sotto gli scarponi.
I racconti di grandinate disturbano il nostro desinare, e cerchiamo di essere ottimisti, nella speranza che almeno la grandine scarichi laddove farebbe  meno danno.
I pomodori nell'orto crescono, e le patate iniziano a fiorire.
Le capre reclamano il pascolo, ed io un pò di sole.

10 commenti:

  1. Agricoltore, capisco la frustrazione... però bisogna anche dire che questa pioggia ti ha portato a scrivere un post veramente poetico, un piacere da leggere! A presto e speriamo nel sole!

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    1. Te sei sempre esagerata con i complimenti.
      Se almeno la mia professoressa delle medie fosse stata della tua opinione...
      Un Caro saluto
      A.A.

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  2. Caro agricoltore

    il tempo non è dei migliori,un clima che continua a mutare ed assumere sempre più un carattere tropicale,una manna per funghi e malattie varie.Pensa che nel mio orto varie piante di pomodori sono morte a causa della peronospora del colletto(in realtà volevo chiederti se eri a conoscenza di possibili rimedi...)accentuata dalle piogge di questi giorni.Ma dobbiamo pur sempre gettare un occhio al passato,e in parte rallegrarci che non si sia ripresentata un estate 2014(poteva andare meglio eh...) e sperare che il sole estivo decida di farsi vedere.

    Cordiali saluti

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    1. Ciao Anonimo,
      se ti firmerai sarà un piacere chiamarti per nome...o pseudonimo...o nick name...o soprannome.
      La 2014 sarà un'annata che rimarrà indelebile nella mente, nella schiena, nel cuore, nelle mani e nel borsello di molti: potrà andare solo meglio, lo so bene.
      Forse, la 2013 che già era stata un'annata complicata, sommata alla 2014, hanno creato una certa "stanchezza" del sottoscritto nel confronto delle primavere/estati piovose.
      Se mi leggi saprai bene che io non ho simpatia per il caldo, e quindi per me se viene il sole, non c'è siccità, ed il clima rimane mite e ventilato, sarebbe perfetto!
      Ma la perfezione non esiste...lo so bene, e quindi anche quest'anno, si prenderà quello che verrà: peggio per voi lettori che vi sorbirete le mie lamentele.
      Ma credo che siate qui anche per questo...e mi fa piacere.
      Cordiali saluti a te Anonimo
      A.A.

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    2. Caro agricoltore

      Se mi firmassi sarei incoerente con me stesso( che anonimo sarei?),comunque il mio nome è Claudio,vivo nel basso Lazio e mi sto approcciando da profano all'agricoltura(non frequento un istituto agrario ma un liceo scientifico),e quest'anno direi che qualcosa mi è andata bene(sto per raccogliere le patate,raccolto il poco grano che si è salvato,e tra poco cominceranno i pomodori ecc.) nonostante le varie malattie(maledetti funghi spuntano ovunque) e il tempo.Ma sembra che quest'ultimo sia migliorato sensibilmente,dopo due giornate di pioggia è tornato il sole(forse a differenza tua lo preferisco molto,è il sole caldo che mi da la sensazione che sia tornata l'estate)e ciò mi rende molto felice.

      Cordiali saluti

      Claudio

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    3. Caro Claudio,
      non volevo fare alcuna forzatura sul nome...tanto è che ti avevo chiesto anche uno pseudonimo, un soprannome, un nick...qualcosa che potesse distinguerti (almeno per me che leggo e scrivo) dagli altri Anonimo che scrivono qui.
      Comunque...la passione smuove le montagne, e non sarà certo un diploma a farti diventare un buon Agricoltore, credimi.
      Vai avanti...persevera...credi in quello che fai e sopratutto non avere timore a sperimentare e sperimentarti in nuove situazioni.
      Se e quando vorrai sarà per me un piacere leggerti.
      Ciao
      A.A.

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    4. Caro agricoltore
      nessuna forzatura tranquillo,era soltanto per "scherzare" un pò,comunque,continuerò a fare quello che fin'ora riesce a rilassarmi(modo di dire,perchè mi è sembrato di incazzarmi più in campagna che altrove,e ciò è logico.).Non sarà di certo il diploma a rendere una persona un "buon"agricoltore(qui bisognerebbe discutere che cosa si intende per buon,anche se si sa già la tua opinione),però quello che ti da il diploma,o meglio gli anni di un determinato istituto è la conoscenza,risorsa fondamentale in ogni ambito.Con questo non vuol dire che una persona non possa studiare da autodidatta (qualcosina la so grazie a ricerche e libri,anche se si procede a tentoni,empirismo a palate),però credo che esista una differenza tra lo studiare da solo su dei libri,o avere una figura già navigata,che quegli stessi problemi li ha affrontati di già.Detto questo,continuerò sulla mia decisione,e spero di potermi confrontare qualche volta con te.

      Cordiali saluti

      Claudio

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  3. Noooo... un altro anno come il 2014... Nooo...
    Ma le cose mi sembra vadano meglio! Dai, dobbiamo essere ottimisti. I pomodori da me cominciano ad arrossarsi, le zucchine sono "mondiali", i cavoli capuccio sono grandi come palloni da calcio e... il sole tornerà!!!
    Abbi fiducia!
    Un abbraccio
    Francesca

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    1. Da te si arrossiscono i pomodori?
      O quando li hai trapiantati?
      Io inizio adesso ad avere la prima fila di fiorellini...
      Ho sempre fiducia...eppure tanta, credimi.
      Un abbraccio a te Francesca
      A.A.

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    2. Li ho messi giù a inizio maggio, il giorno esatto non lo ricordo. I grappolini cominciano adesso a diventare rossi, i cuore di bue sono belli grossi ma ancora verdi.
      Adesso che fa un po' più freddo tutto rallenta. Speriamo che torni un po' di calore.
      Un abbraccio

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