Taglio dell'erba per gli animali del podere

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lunedì 29 ottobre 2012

Torna l'orario solare

Primo giorno di orario solare: qualcosa cambia, e torna il ritmo più lento dell'agricoltura.
Questa mattina la sveglia è suonata alla solita ora, e indistintamente dal fatto che fosse domenica, qualcosa era cambiato: il cane, che ama abbaiare alle prime luci dell'alba, perpetuava con il suo latrare nonostante la sveglia ancora non fosse suonata.
Confesso che nel dormiveglia non riuscivo a capire bene che fosse la prima mattina di orario nuovo, e per un attimo non ho quasi fatto caso alla luce che filtrava dagli scuri della finestra.
L'aria frizzante della camera mi ha presto scionnato (svegliato), e da quel momento ho capito che la sveglia avrebbe dovuto adeguarsi al sole...e che quindi la mattina si doveva rincominciare a svegliarsi prima delle sei.
Ho riattizzato il camino, e aprendo la porta mi si è presentata davanti una fredda giornata, fatta di pioggia, temporale, grandine e temperatura attorno ai 3°C.
Riaccesa anche la stufa, in casa regna l'odore di legna e di fuoco, mentre i panni da lavoro gocciolano sulla sedia davanti alla fiamma ed il cane sonnecchia alla luce di questa.
E' come se nel giro di una notte tutto fosse cambiato, ed è come se la lunga..LUNGA estate fosse definitivamente finita, e svanita in quel poco che è rimasto dell'orto ed in quelle magliette a manica corta presto riposte nel baule a riposare.

Il frutto di una girata vicino casa
Ma l'autunno si sa che regala molte cose, ed anche io sono riuscito a trovare il tempo di infilarmi nella macchia e di regalarmi qualche fungo.
Credo che con il freddo che è arrivato i cucchi (ovoli) e i porcini spariranno in poche giornate.

Pupole nell'orto
Ma lungo la proda dell'orto continuano (e continueranno ancora) le pupole (mazza di tamburo): fungo semplicissimo ma ottimo se fatto in gratella con olio, aglio, sale e rosmarino.

Ultima colta dell'anno: peperoni, pemente e melanzane
E come detto nell'orto poco è rimasto.
L'ultima colta di "rosso" ha regalato due panieri di peperone dolce, peperone corno di toro e pementa rotonda (ottima se fatta ripiena con acciughe e capperi).
Mi rammarico del fatto che ancora non sia riuscito a seminare le fave, ma temo che questo autunno sarà difficile fare molte cose nell'orto vista la stagione che è.
Poco male, si farà quel che si potrà fare senza prendersela troppo, e si metteranno le fave come l'agli: di novembre.
Intanto è iniziata la colta delle ulive, ma procederemo a singhiozzo per tutto il mese, visto quello che preannunciano le previsioni del tempo.
I campi, arati di settembre, sono ancora in attesa delle semine.  Girando qui intorno ho visto che la maggior parte dei contadini sono nella mia stessa situazione, e tutti si aspetta qualche giornata di tramontana che possa asciugare la terra e permetterci di seminare i cereali ed il favino.
Intanto oggi il pettirosso cantava sul davanzale della finestra, e (come dicono i vecchi) era venuto a dirmi che arrivava il freddo...
...ed il freddo è arrivato, credetemi.
Un buon "orario solare" a tutti.