04/08/2015
Luglio 2015 è stato, per l'Italia, un mese estremamente caldo, facendo segnare un'anomalia di circa +3.6°C sopra la media del periodo di riferimento (1971-2000) e risultando pertanto il luglio più caldo dal 1800 ad oggi, ovvero da quando si eseguono osservazioni strumentali nel nostro Paese.
L'anomalia ha addirittura superato di circa un grado quella del luglio 2003, che si fermò a +2.6°C. Il 2003, fino al mese scorso, risultava il detentore di quattro primati mensili assoluti: i mesi di maggio, giugno, luglio e agosto erano infatti i più caldi di sempre con anomalie rispettivamente di +2.8°C, +4.82°C, +2.6°C e +3.8°C rispetto al periodo di riferimento.
L'anomalia record di luglio 2015 porta anche la media "parziale" dell'anno in corso (calcolata sul periodo gennaio-luglio) ad un'anomalia superiore a quella del 2014, che - ricordiamo - chiuse a +1.45°C come anno più caldo di sempre.
Le precipitazioni di luglio 2015 per l'Italia, infine, sono state piuttosto contenute, con anomalie negative sulla maggior parte del territorio.
L'anomalia record di luglio 2015 porta anche la media "parziale" dell'anno in corso (calcolata sul periodo gennaio-luglio) ad un'anomalia superiore a quella del 2014, che - ricordiamo - chiuse a +1.45°C come anno più caldo di sempre.
Le precipitazioni di luglio 2015 per l'Italia, infine, sono state piuttosto contenute, con anomalie negative sulla maggior parte del territorio.
Credo che la notizia possa e debba essere ampiamente commentata, anche in questo piccolo angolo dove spessissimo parliamo di clima e temperature.
Lo sostengo oramai da almeno 20 anni: dobbiamo necessariamente fare qualcosa, tutti, contribuire, al fine di limitare le emissioni di CO2, e di contrastare questo (apparentemente) inesorabile aumento delle temperature.
Flora e Fauna ne risentono...e ne risentiranno sempre più.
Flora e Fauna ne risentono...e ne risentiranno sempre più.
Dall'Agricoltura, anzi....DALLA NATURA viene tutto quello che ci permette di vivere, non dimentichiamocelo.
Quoto tutto naturalmente,comunque sembra che qualcuno si sia deciso di cominciare a fare qualcosa,vedi il presidente degli Stati Uniti,ciao.
RispondiEliminaAncora una volta credo che tutti, indistintamente da quello che dice il Presidente degli USA, si debba fare la propria parte...perchè tutti, indipendentemente da come decide di farlo il Presidente degli Usa, abitiamo in questo pianeta, e tutti contribuiamo a peggiorare le cose.
Eliminaparadossalmente, come diceva uno scienziato oggi alla radio, più aumenta la temperatura...più che azioniamo i condizionatori...e più che aumentano le emissioni...e di conseguenza aumenta la temperatura.
Abbiamo innescato un'inevitabile reazione a catena, estremamente difficile da controllare...ma a mio parere non impossibile.
Credo che il sole, l'acqua ed il vento siano le soluzioni a molte delle nostre domande sull'argomento.
Ciao
A.A.
Sia chiaro che ho accolto con soddisfazione le parole del presidente USA ed auspico che anche le altre superpotenze economiche (occidentali...e non) si accodino alle sue riflessioni ed ai suoi intenti...magari facendo di più, ed in minor tempo.
Ciao
A.A.
Adesso ce ne stiamo rendendo conto un pò tutti. Speriamo non sia troppo tardi , No,,,non credo " A presto Nicoletta
RispondiEliminaNon mi reputo un vero e proprio Ambientalista, perlomeno non lo sono nel senso "comune" di tale concetto, ma credo che ci sia ancora del tempo per migliorare la vita delle generazioni a venire.
EliminaSe solo la smettessimo di vivere pensando all'oggi e non al dopodomani...
Ciao Nicoletta
A.A.
Sono anche io molto preoccupata per questo anomalo innalzamento delle temperature e per la tropicalizzazione del clima. Flora e fauna non possono sopportare questi repentini cambiamenti, non sono adattabili come lo siamo noi esseri umani!!!! Nel mio piccolo faccio quello che posso. La mia è una famiglia decisamente "green" ma credo che ancora molto si possa fare! E dobbiamo farlo tutti. Purtroppo c'è chi del cambiamento climatico se ne frega: mette il condizionatore a manetta e chi si è visto si è visto!
RispondiEliminaUn abbraccio
Francesca
Guardando la storia recente, l'anomalia l'abbiamo avuta nel 2014, con un'estate più fresca rispetto alla media recente.
EliminaIo credo Francesca che, andando avanti, sempre più calde saranno le estati, e sempre più clamorose saranno le occasioni in cui pioverà.
Per l'inverno?
Forse andremo sempre più incontro ad inverni non inverni???
Oppure tanto caldo in estate per quanto freddo in inverno???
Non saprei dire...ma dobbiamo necessariamente parlare di questo, spronare chi ci governa ed agire...tanto dalle piccole amministrazioni locali quanto ai superpotenti della terra.
Un abbraccio a te
A.A.
Forse bisognerebbe inziare a far notare che è la nostra sopravvivenza quella a cui dobbiamo pensare, il resto del pianeta, in qualche modo, se l'è sempre cavata: con estinzioni, migrazioni, riaddattamenti durati qualche secolo...i tempi e i modi del pianeta non sono i nostri. I primi a non saperci adattare saremmo proprio noi; dovremmo ricordarci che la natura può fare benissimo a meno di noi, ma non viceversa.
RispondiEliminaMi piace questo intervento...molto.
EliminaAnche io sostengo ciò, ma mi spaventa che cosa sia in grado di fare l'uomo pur di sopravvivere...mi spaventa quanto la Natura possa pagarne un caro prezzo.
Ciao
A.A.
Tutti i grandi parlano e solo pochissimi privati fanno. Condivido tutti i precedenti commenti. Ciao
RispondiEliminaTutti dobbiamo...POSSIAMO...fare qualcosa, quotidianamente.
EliminaIl mare è fatto di singole gocce d'acqua, non dimentichiamocelo.
E comunque...a me il condizionatore fa venire il mal di testa, la cervicale, e non posso permettermelo economicamente...quindi già contribuisco in qualcosa.
Ciao
A.A.
A me spaventa il fatto che la natura tosto o tardi si ribella e il prezzo più alto lo pagheremo sempre noi
RispondiEliminaciao Angela
A me spaventa la stupidità dell'Uomo, anche e sopratutto davanti alla Natura.
EliminaCiao
A.A.
Riflessione che condivido, se tutti facessimo la nostra piccola parte saremmo in grado di cambiare le cose...
RispondiEliminaCome detto e ridetto molte volte, tutti dovremmo fare la nostra parte...tutti.
EliminaPiccoli gesti quotidiani che secondo me possono contribuire a cambiare le cose.
Ma anche parlare alla gente, farla riflettere, stimolarla e coinvolgerla.
Tutti...nessuno escluso.
Ciao
A.A.