Da dove riprendere?
Potrei usare metafore, potrei dirlo prendendola alla lontana, potrei far finta di niente e rincominciare...
Semplicemente, ho terra sotto i piedi, e posso riprendere il mio lavoro, la mia Vita.
Un'apnea lunga, dolorosa, complicata, ma...necessaria.
Mi sono spostato, son salito di altitudine, ed ho lasciato molto di quello che mi aveva dato da vivere in passato.
Un rinnovamento bello e buono, un cambiamento radicale, frutto di una delle più profonde catarsi che nella mia Vita io abbia mai dovuto affrontare.
Catarsi che ha coinvolto tutta la mia famiglia, e che ci sta rendendo ancor più uniti, ancora più convinti che la scelta fatta sia quella che più ci appartiene, ancor più pronti a sacrificarci per avere anche solo un pezzettino di terra che possa essere nostro, un giorno.
Intanto, saremo pronti a recuperare, accudire, coltivare e rivalutare la Terra che qualcun'altro non ha più voglia (o possibilità) di coltivare.
Quindi, punto ed a capo.
Che dire?Congratulazioni e auguroni per la vostra nuova avventura.
RispondiEliminaPassa il tempo, ma tu rimani sempre puntuale con i tuoi commenti: Grazie!
EliminaPunto ed a capo, appunto, si riparte.
A.A.
girare la pagina e ri-cominciare a scrivere su un foglio bianco. bravi, auguri! p (losmogotes)
RispondiEliminaCiao...grazie!
EliminaTrema la mano per l'emozione, per l'euforia, e forse anche un pò per il timore delle grandi incognite in cui ci lanceremo...ma la voglia di fare è TANTA.
Un abbraccio
A.A.
Caro Agricoltore, un sincero in bocca al lupo per questo vostro nuovo inizio! Un caro saluto e vi auguro il meglio! Facci sapere :-)
RispondiEliminaSilvia, crepi il lupo (non ce ne vogliano gli animalisti).
EliminaSarà un piacere tornare qui a raccontarmi, finalmente.
Davvero ti auguro di cuore ogni bene per questa vostra nuova vita...ad altre altitudini.
RispondiEliminaNon dubito che saprai trarre il meglio da quello che hai sotto ai piedi, come solo tu sai fare con amore e dedizione per il tuo lavoro e per la tua famiglia.
Dacci nuove, appena puoi.
Un forte abbraccio Susanna
Susanna, il tuo abbraccio lo piglio sempre tanto volentieri.
EliminaCome detto, è tutto nuovo: non solo il luogo geografico, non solo l'ambiente, ma l'altitudine stessa.
E' veramente una Sfida enorme pensare di fare agricoltura in questo posto, e soltanto questo mi sprona a dare il massimo.
Speriamo che "questo massimo" diventi anche produttivo.
ciao, a presto
A.A.
Bene, chi ben comincia è già a metà dell'opera. Mantienici informati
RispondiEliminaCara Valentina, gli auspici sono dei migliori, come anche le sensazioni e le ambizioni.
EliminaIl ritmo, però, sarà volutamente lento, bradicardico direi...e questo ci permetterà di rinforzarci man mano che procederemo.
Grazie
A.A.
Finalmente sento positività, sei forte e c'è la farai ne sono sicuro. Ci sei mancato, ora riprendi a dialogare e a raccontarci i Te, del tuo lavoro e dei tuoi interessi. Buona fortuna a tutta la Tua Famiglia.
RispondiEliminaPunto ed a capo...l'idea è proprio questa.
RispondiEliminaHo voglia di riprendere a parlare, di sorridere con la pancia, e di fregarmene di quanti non vogliano capire.
Viva la Vita.
A.A.
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RispondiEliminaBen ritrovato AA e auguri per la nuova avventura, ecco una colonna sonora per l'occasione ;) Segui il link qui affianco Viva la vida
RispondiEliminaE vediamo se questa volta sono riuscita ad inserirlo...
Ciao Vera,
Eliminati ringrazio per il pensiero.
Mi rimanda a Wikipedia...credo si trattasse d'altro, ma sicuramente ci hai messo impegno e tempo, e questo già è un regalo per me: grazie ancora.
A presto
A.A.
Bravo, non mollare mai.
RispondiElimina"ed" a capo, però, è cacofonico, da noi si usa senza la d.
Silvia, nell'ultimo periodo ii mi sento... "cacofonico" nell'animo.
EliminaUn caro saluto.
A.A.
È importante che le tue scelte siano condivise con la tua famiglia, non è scontato avere un progetto in comune.
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