Non mi è mai capitato, neppure una volta, di essermi dimenticato di questo "mio angolo".
I mesi in questo 2018 sono andati diritti, incuranti del mio rimanere curvo e fuori tempo, diritti e spietati, come solo la Natura poteva far accadere.
Guardo al Natale, che anch'esso si avvicina deciso, come al periodo dell'anno che più amo.
Guardo al Natale, per la prima volta, con fiele nella bocca e rammarico.
Sarà un Natale magro, magari triste, ma ci saranno sorrisi e gioie per quella pargoletta che inizia a correre a destra e manca, e che ci consegna il dono più bello della Vita: la Vita stessa.
Ho sbagliato nelle valutazioni, a non volermi "ascoltare", a fidarmi troppo del prossimo.
Ho sbagliato io, ed io ne pago le conseguenze.
Non so quando tornerò a scrivere su questo blog, certo come sono che gli affezionati continueranno a leggermi, certo come sono che se questo Blog continuerà a vivere sarà per parlare di Agricoltura.
Ma Passerà...tutto passa.
Se non ci risentiamo prima, quindi, Buon Natale.
Buon Natale a tutti voi.
A.A.
Ad ognuno il suo: io sono un piccolo Agricoltore, che nell'anonimato trova conforto.
Viviamo in un mondo di lupi...
RispondiEliminaMi spiace tantissimo,coraggio e Buon Natale alla tua Famiglia,ciao.
dice un proverbio,(non ricordo di chi), "cadere sette volte, alzarsi, otto!!" Ce la farai!!
RispondiEliminaCerto che ce la farai, certo che sì!
RispondiEliminaCe la faremo!
Buon Natale, spero tu possa rialzarti presto, anzi sono sicuro che lo farai!
RispondiEliminaMi dispiace caro AA... la vita,le persone,il lavoro,tutte le cose che ci accompagnano nel nostro percorso possono deluderci e farci soffrire...non lasciare che prevalgano! Continua a scrivere...quando sentirai la necessita' o quando semplicemente ne avrai voglia...noi saremo qui a leggerti a sorridere o a commuoverci...un abbraccio forte
RispondiEliminaFabio
.....mia nonna diceva che per conoscere bene le persone devi mangiarci insieme sette quintali di cenere...io piccola no capivo...e siccome che facevamo il pane in casa al forno a legna e qualche pagnotta rimaneva attaccata un po di cenere che poi si toglieva con la scopetta. ..io pensavo quella ....invece era per dire che non ci si conoscerà mai...Hai la cosa più bella del mondo...tua figlia. ...Buon Natale A.A.
RispondiEliminaA me piaceva il Tuo progetto iniziale A.A. e mi dispiace che non possa continuarlo.
RispondiElimina"Un chicco di grano, insieme ai suoi compagni, venne messo in una macina per essere trasformato. Non voleva farsi schiacciare e continuava a girare e girare mantenendo con ostinazione la sua posizione. Un giorno la macina disse: "adeguati" e ... ne uscì farina". Questa storiella, vecchia come il cuculo, insegna che non si può essere "diversi" da quello che ci chiede la "società".
Io sono vecchio e ho 10 ettari di terreno da offrirti in affitto (pianura padana).
A volte i sogni o i progetti non vanno nel verso giusto.
RispondiEliminaÈ un mondo storto, e la maggior parte delle persone appena può ti frega o ne approfitta per farti del male....
Non mollare mai, e concentrati sulla famiglia e i veri amici.
Ti auguro un buon Natale
Davide
Caro Agricoltore Anacronistico,
RispondiEliminaper quel poco che ti conosco, ovvero dalle tue parole soltanto e da poco tempo, ti sono vicina.
Ti mando un abbraccio forte e che tu possa riprendere la tua strada con la forza che viene da una buona visione...
=)
Caro Amico Agricoltore, ho davvero un nodo alla gola.
RispondiEliminaCribbio quanto sono palpabili la tua delusione e la rabbia per quello che state passando. Eppure, il mio fiuto dice che si tratta di una brutta storia molto simile a quella che sto vivendo con la mia famiglia e che potrebbe farmi rimettere tutto in gioco.
Hai voglia a ripetermi "Barcollo ma non mollo!"
A 56 anni non è lo stesso che a 40. Comincio a vacillare e ad essere veramente stanca. Non si può vivere camminando sempre sul ciglio di un burrone e sperando non tiri la bora.
Un Natale un po'...così quello che si avvicina.
Semmai avessi tempo o voglia ti lascio il mio indirizzo presente sul mio blog susannacerere@gmail.com
E anche quel mio "Cerere" è un programma che non so come finirà.
Ah anche quest'anno niente olio! Tantissime olive belle cicciotte, sode ma..con minuscoli ospiti bianchi davvero irrequieti e sgraditi.
Spero di rileggerti presto. Ma giunga a te e alle tue donne un abbraccio affettuosissimo
Susanna
Oh Signore, cosa è successo???
RispondiEliminaNiente di irreparabile, spero.
Un caro saluto!
RispondiEliminaMentre mi spiace profondamente per quello che hai passato e per un progetto che sei costretto ad abbandonare e' bello ed importante leggere la tua determinazione nel non lascarti andare, nel voler reagire: Chi ama profondamente la natura spesso la subisce ma dalla stessa natura impara la lezione della resilienza, del non arrendersi e cercare una nuova via che e' diversa per forza ma non necessariamente peggiore. Ti scrivo dal bellunese che la natura anche quest'anno ha bersagliato: ma la determinazione di tanta gente che in queste meravigliose montagne è nata o ha deciso di vivere riesce a far ripartire con costanti piccoli passi quotidiani e sacrifici la Vita, certo non senza sconforti e delusioni, ma con la consapevolezza che per il bene proprio e di tutti e' necessario "ri-costruire", ancora ed ancora. Sono sempre più convinta che e' grazie alle tante - per fortuna - persone come te, silenziose operatrici animate da fondamentali sentimenti di attenzione, condivisione, sensibilità e volontà che il mondo va avanti ed ha ancora speranza. Ti auguro intanto un buon Natale con le persone a te care e l'augurio che un nuovo inizio porti piu serenità. Mi raccomando però: abbi cura di te, perché solo la salute ci permette di scegliere e di realizzare quanto progettiamo. Lo so che lo sai, ma altrettanto bene conosco quanto ci si lascia prendere dagli eventi, dal senso del dovere, dall'urgenza quotidiana al punto da "ignorare i segnali inequivocabili" che rischiano di spezzarci. E una volta spezzati...
Il mio vuol essere solo un sostegno 😄, un incoraggiamento; e...a proposito del tuo scrivere sul blog: leggere le tue "cronache" e riflessioni e' sempre un piacevole e salutare sorso di preziosa, sincera umanità. Buone cose, con tutto il cuore.
Lucia
Mi dispiace tanto tanto per tutti i pensieri e le preoccupazioni che state affrontando. La vita a volte può essere piena di insidie e cattive azioni ma quando si è uniti si può riuscire a far girare le cose diversamente.Tu, una volta mi hai detto che hai vissuto un po' di anni a Napoli e saprai allora cosa vuol dire Adda passa' a nuttat. Poi deve venire il giorno e vieni sempre il giorno e con la luce tutto può essere più chiaro e può essere più facile trovare soluzioni e coraggio. Ti auguro di trovare una soluzione a tutto e prego affinché avvenga tutto al più presto.Vi abbraccio tutti forte,un bacio alla piccola e ricorda che i bimbi portano fortuna.Buon Natale A.A,Valentina
RispondiEliminaTi ho trovato per caso ti ho seguito per passione mi trasmetti molto. Non ho mai scritto nulla ma ora mi sento così triste per te . Forse perché su strade diverse ci siamo trovati nello stesso punto. Coraggio prosegui tieni duro e ce la farai.
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