E' l'Antivigilia di Natale, un giorno così colmo di calore, aspettativa, irrequietudine e divertimento.
Il giorno in cui da bambino facevamo l'albero in casa con babbo e mamma.
Il giorno in cui, un pò come un venerdì sera, sapevo che mancava veramente poco a "quel momento" e già era aria di Festa, quella vera.
Il giorno in cui scrivevo la mia lettera a Babbo Natale, per poi affidarla (e dimenticarla) a quel cassetto della scrivania che tanto custodì dei miei sogni o pensieri più nascosti.
A trentotto anni suonati mi accingo a scriverla di nuovo, certo che questo accadrà ancora per molti anni (io spero).
Caro Babbo Natale,
trentotto ne son passati, e mentre il tempo pare disegnarsi sempre di più sulla mia faccia, io son ancora qui a scriverti parole di bimbo.
Il mio cuore è indubbiamente colmo della gioia più grande che potessi mai provare, ed è nel sorriso di mia figlia, ed in quello di sua madre, dei suoi nonni e dei suoi tanti zii, che io trovo alba e serenità.
Tutti i miei desideri sono per lei.
Tutto il mio tempo è per lei.
Tutta la mia forza è per lei.
Come potrei mai chiederti qualcosa per questo Natale?
Io ho ricevuto il Regalo più grande che la vita potesse darmi: l'ho aspettato tanto, è vero, ed anche per questo ha il sapore più dolce ed i colori più caldi che mai.
Ricordo quando a sei anni, in quella mia prima letterina, ti chiesi un fratello: quel bisogno di Vita intorno a me era crescente, e negli anni ho rinnovato tale richiesta.
Un fratello non è mai arrivato, ma non mi è mancato niente dalla Vita: amore incondizionato, tempo, attenzioni, insegnamento, protezione, sprono, stimolo datomi da quella cerchia di affetti che tutt'intorno mi stavano facendo crescere.
A quindici anni quel "fratello" venuto dall'Est, e quella voglia di estate per poterci condividere almeno un mese della mia Vita.
La gioia di quel Natale assieme a lui fu uno dei regali più grandi che tu sapesti consegnarmi.
Qualche anno dopo la piccola T., e quel suo sorriso che tanto mi aprì il cuore, e tu sai quanti desideri ho avuto (e sempre avrò) per lei: ieri bimba sdentata che cantava le canzoni di Natale saltandomi sulle ginocchia; oggi giovane donna alle prese con le tribolazioni del cuore e la sua voglia di stare bene nel Mondo, e che anche dopodomani trascorrerà il Natale seduta di fronte a me tra sorrisi e pernacchie.
E qualche anno fa l'arrivo di quella Rospotta, sempre col broncio e mai in un gesto d'affetto, ed oggi esplosiva adolescente a cui so di mancare e con la quale trascorro i pochi momenti di stacco dal lavoro.
Affetti che in qualche modo anche tu hai contribuito a darmi, fondamentali per la mia vita, e così simili all'essermi fratelli, sorelle, o figlie.
Ma quest'anno tutto è cambiato, e quel senso di Crescita è stato definitivo.
Quest'anno ti scrivo come padre, desideroso di ogni bene per la propria figlia: oggi dorme nella sua culla, protetta e tranquilla, ma domani sarà ragazza pronta ad affrontare la Vita con le proprie passioni, le prime grandi delusioni e la determinazione che sò già che la contraddistingueranno.
Ogni mio pensiero, ogni mio desiderio è per lei, e son certo che anche questo Natale tu saprai ascoltarmi comprendendo quanto io desideri.
Che sia un Natale gioioso e sereno, per lei, e per tutti noi.
Che sia un Natale gioioso e sereno per te, che tanto avrai da fare.
Come sempre io ti aspetterò, nel silenzio della camera, con un orecchio rivolto a quella culla, ed uno a te che ti farai riconoscere quando sarai di fronte al camino.
Buon Natale,
tuo, nel tempo,
A.A.
Semmai vi prendesse voglia di leggere i miei desideri e pensieri per i Natali passati, qui troverete qualcosa che potrà farvi sorridere, riflettere, o magari anche solo annoiare.
Natale 2011
Natale 2012
Natale 2013
Natale 2014
Natale 2015
Natale 2016
Per questo Natale 2017 credo sia tutto: la giornata di festa trascorrerà, la cintola cederà un buco, la mia bimba sarà al centro di ogni attenzione, ed il calore sarà più alto e profondo che mai prima d'ora.
A tutti voi, che mi seguite fedeli da anni, a voi che mi seguite da poco, a quelli che lo fanno stando in silenzio, ed a quelli capitati qui per caso, ebbene a tutti voi faccio tre auguri: il primo, che possiate godere di tanti Natali durante l'arco di un singolo 'Anno; il secondo, che sappiate godere di ogni attimo con i vostri Cari; il terzo, che non perdiate mai la voglia di dare voce a quel bambino/a che sempre ha abitato e sempre abiterà dentro di voi, indipendentemente da quello che dichiarerà la vostra carta d'identità.
Che sia gioia e serenità.
BUON NATALE
Augurissimi A,A,a te e a tutte le persone che fanno parte della tua vita.Bello , come sempre,leggerti.valentina
RispondiEliminaGrazie Valentina,
Eliminatanti auguri a te ed ai tuoi cari.
Buon Natale
A.A.
Purtroppo non sento piu' il Natale come te da tanti anni...forse da quando ero bimbo..Oggi provo addirittura un certo disturbo di cio' che attualmente rappresenta..una corsa al consumismo...addobbata di regali inutili..una festa solo per il commercio..I pochi regali che ho fatto per gli amici una bottiglia del mio olio e un tagliere in olivo fatto da me per tutti..E' vero il Natale non e' solo regali ma probabilmente e'cio'che maggiormente lo caratterizza..e' una frase scontata ma penso che tra noi dovrebbe essere sempre Natale e il miglior regalo un sorriso,un abbraccio, una parola di conforto nei momenti piu' tristi...cose ormai rare fagocitate dal dilagante "mi piace"..Un abbraccio a tutti e un buon Natale per 365 giorni
RispondiEliminaCaro Fabio,
Eliminaproprio non a caso ho messo i link ai miei vecchi post sul Natale.
Ed il primo parlava proprio di un Natale in decrescita felice...in un'altro desideravo un ciuco...figurati come la penso sulla corsa allo spendere.
Da oramai troppo tempo sono convinto che non sia il fiocco a far bello il regalo, ma l'intento di chi lo fa.
Io, che mi diverto a farne per mia moglie, inizio molti mesi prima (uno quest'anno è stato scelto a luglio...per esempio), e cerco sempre di giocare su questa cosa, prendendo qualcosa di utile, qualcosa di necessario, e qualcosa di goliardico.
Che sia qualcosa fatto con le mie mani (pensa che tanti anni fa le feci una sciarpa fatta ai ferri.....io...capito, io?!) o qualcosa acquistato all'estero, il denaro non è mai stato il motivo per sceglierlo.
Molti anni fa ricordo che andai da un gioielliere perchè, per la prima volta (e praticamente l'ultima) avevo deciso di farle un regalo del genere.
Feci una fila lunghissima quel giorno, e dopo 40 minuti di attesa indicai quello che per me quello era il miglior regalo per lei.
Quando andai a pagare chiesi se gentilmente mi potevano fare un pacchetto regalo, visto che era per la mia ragazza, e la commessa strabuzzò gli occhi chiedendomi se "solamente quello" fosse il mio regalo per lei.
Annuii, e mi consgliò di evitare un regalo così "misero", e che la mia ragazza avrebbe potuto lasciarmi per quel gesto.
Quanto mi incazzai...ma tanto.
Ricordo che sbatacchiai la mano sul bancone, esortandola a "muovere più velocemente le terga" ed a tenersi "certi commenti del caXXo" per lei.
Chiesi di parlare con il titolare, ed anche a lui feci una romanzina infinita.
Posso dirlo: quel "misero" regalo è tutt'oggi uno dei regali più apprezzati da mia moglie.
A modo mio ti ho risposto.
Un caro saluto, e comunque sia un Buon Natale.
ciao e grazie
A.A.
Caro AA il mio commento non era certo riferito al tuo Natale ma in generale...Apprezzo sempre i tuoi pensieri e le tue risposte...Ciao!!
EliminaTi ringrazio Fabio, ed anche se forse si capiva poco, il mio tono era in completo sostegno di quanto tu hai detto sul consumismo.
EliminaSecondo me siamo sempre più schiavi del "tanto, troppo, e subito", e la tradizione e la poesia di certi eventi sono completamente dati in pasto a questo Bisogno Irrefrenabile che certamente sempre meno sopporto.
Ancora Buon Natale.
A.A.
Conta sempre se una qualsiasi cosa e regalata con il cuore e amore tanto amore.
RispondiEliminaMi è successo questa mattina è mi ha fatto sorridere...davanti a un negozio c'erano credo 30 persone che aspettavano il proprio turno per entrare, mi sono girata per vedere che negozio era; un negozio di "braccialetti molto di tendenza.
Tanto di tendenza che alla fine un sacco di ragazze/donne riceveranno lo stesso regalo....che tristezza.
Tanti auguri di un sereno Natale a te, tua moglie e la tua piccola principessa.
Chiara
Grazie Chiara,
Eliminain pratica stiamo parlando delle medesimi situazioni.
Sono sempre stato molto controcorrente, anche per i regali, ed eccezion fatta per le costruzioni della Lego (di cui ero un amante) non ho mai chiesto regali che fossero "di tendenza", nemmeno in giovanissima età.
Ricordo che da bimbo, avrò avuto forse 8 anni, chiesi un...grosso gomitolo di spago duro e resistenze, perchè giocavo a far penzolare un cestino dal terrazzo della mia bisnonna, ma avevo solo un rocchetto di filo da sarte...ed il cestino si staccava sempre cadendo a terra.
Con questo, non mi facevano certo schifo regali come i treninid ella Lima, le scatole (appunto) della Lego, il microscopio o i modellini di Star Wars, ma...preferivo comunque altri regali, anacronistici...certamente Anacronistici.
Ciao Chiara e buon Natale a te ed ai tuoi cari.
Grazie per questo tuo intervento.
A.A.
Buon Natale A.A. Buon Natale al mondo che rappresenti e che difendi. A tutti quelli che "sentono" e vivono l' "essenziale" che rende bella e degna questa vita. Un augurio speciale alle tue donne.
RispondiEliminaLucia
Grazie Lucia per le tue belle parole.
EliminaA te l'augurio di un Buon Natale.
A.A.
Caro Agricoltore, ti rinnovo i miei augurissimi per buone feste ma soprattutto BUONA VITA a tutta la vostra bella famiglia! Questo 2017 ti ha regalato grandi gioie, chissà il 2018 quali belle sorprese ha in serbo per voi! Un abbraccio.
RispondiEliminaLe sorprese son sempre dietro l'angolo che ti aspettano.
EliminaA volte basta fare solo un piccolo passo per trovarle.
Auguri a te Silvia, davvero grazie per essere sempre così presente in questo mio angolino.
Buon Natale
A.A.
Che lettera bellissima ha ricevuto il tuo Babbo Natale....
RispondiEliminaCara Cinzia,
Eliminaprovo ancora a scrivere con cuore di bimbo anche se la mano mostra le prime rughe.
Grazie e ciao
A.A.