Taglio dell'erba per gli animali del podere

Taglio dell'erba per gli animali del podere

martedì 29 novembre 2011

le tante cose fatte nell'ultimo mese

Da quasi un mese non viene scritto in questo blog, e l'Agricoltore Anacronistico sostiene che sia importante sottolineare che non era nostra (sua) volontà mancare per così tanto...
Ma il lavoro non guarda in faccia a nessuno, e (nell'ordine) di seguito questi sono stati gli impedimenti:
- taglio della legna (tanta);
- raccolta delle olive (poche);
- raccolta delle castagne (poche);
- pacciamatura nell'orto;
- semina dell'orto;
- riorganizzazione pollaio;
- riorganizzazione del magazzino;
- problemi con impianto elettrico del trattore;
- parate le capre quotidianamente.
La raccolta delle olive è andata veramente male, e per quest'anno il nostro Agricoltore Anacronistico potrà contare solo su 60kg di olio: la qualità poi lascia molto a desiderare, in quanto l'olio è privo di difetti ma anche privo di carattere, note amare e bell'aspetto.
La resa è stata di 15,6, ma le olive erano praticamente cotte (cultivar Moraiolo).
Nella cantina del nostro Amico ci sono ancora circa 35litri di ottimo olio dello scorso anno, che aiuteranno non poco sino alla frangitura del 2012.
In compenso la castagnatura è andata pure peggio: poche le castagne, la pezzatura sfiora il ridicolo per alcune cultivar e le hanno pure rubate.
Infatti, per quanto "controstomaco" e "controborsello" si fosse deciso a recintare gran parte del suo castagneto, la rete a poco è valsa anche quest'anno, e fra cinghiali e persone la perdita è stata sostanziale.
le castagne prese andranno per la maggior parte a fungere da alimento per i maiali dell'Agricoltore.
In compenso le capre stanno approfittando della tanta erba del vigneto, e quotidianamente ripuliscono e concimano i gradoni di sangiovese attorno al podere: il becco viene lasciato nell'ovile perchè i suoi nervosismi agitano troppo le femmine al pascolo.
la stagione degli accoppiamento volge al termine, e le capre sono molto insofferenti nei confronti del giovane becco.
l'orto appare come un pagliericcio, e tra i gialli fili spuntano tre solchi di fave, gli agli rossi, un solco di bietole, un solchetto di spinaci, la cicoria vernina e i carciofi.
Il lavoro comunque è rallentato, e con la fine della raccolta di olive e castagne si chiudono la maggior parte dei lavori del periodo autunnali...anche se di riposo per adesso non ne vuol sentire parlare, visto che per farlo aspetta la pioggia.

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