Taglio dell'erba per gli animali del podere

Taglio dell'erba per gli animali del podere

sabato 25 maggio 2013

Brevi da un fine Maggio infreddolito

Come sempre la Natura vuol fare di testa sua...
Oggi 25 Maggio 2013 è freddo.
In pratica piove, piove e ripiove dal primo di Settembre, e nonostante ci fosse stata una finestra di tempo bello (con relative temperature elevate) nei primi giorni di questo mese, è poi tornato il grigio cielo plumbeo sopra la mia zucca (testa).
Credevo di fare un post dove andavo a parlare di questa fienagione, ma l'erba è ancora da tagliare e sta rischiando di trapassare (ossia di superare l'epoca di taglio diventando secco e perdendo molte sostanze nutritive), e viene schiacciata dai violenti acquazzoni che si susseguono oramai da giorni.
Invece vorrei far vedere la situazione dell'orto, dove le insalate paiono in grandissima forma, le fave stanno dando la seconda mandata di baccelli, e gli agli-cipolle-porri crescono vigorosi.
Consociazione di lattughe, cipolla rossa fiorentina, cavoli e peperoni
Anche quest'anno proseguo con la consociazione di diverse colture, e come potete vedere la pacciamatura di paglia non manca mai.

Dettaglio di consociazione
I carciofi sono numerosi come non mai, e le patate sono finalmente spuntate tra la paglia.
I ceci, le cicerchie sono invece ancora molto indietro.
La misticanza di radicchio inizia a spuntare, mentre le carote, le rape ed i ravanelli non danno alcun segno di se.
Gli zucchini fiorentini e le zucche frisco sono alternati dal grnaturco, ma per adesso solo poco appare fuori dal terreno.
Pianta di zucchino fiorentino che fa capolino tra la paglia
I pomodori sono praticamente fermi, e da giorni non danno alcun cenno di crescita, ma mi sta bene così: visto le temperature basse temo che addirittura possano morire.
L'abbondante pacciamatura un pò li protegge, ma poco posso fare oltre, se non attendere a trapiantare le tante altre piante che aspettano nel semenzaio.
In primo piano alcune piante di Costoluto Fiorentino, e più indietro il "pisanello" (o Canestrino di Pisa)

Le previsioni meteo fanno ben sperare per l'inizio di Giugno, e quindi confido in qualche giorno di bella stagione per trapiantare ancora la maggior parte delle piantine di pomodoro, peperone, melanzana, insalata e radicchio, peperoncino, cavolo, popone (melone).

Fuori dall'orto la vigna ha avuto il primo trattamento di poltiglia bordolese (rame e calce).
C'è di buono che ogni giorno faccio una carriola di erba per i maiali, e che le anatre paiono apprezzare il paniere di ortica che porto loro ogni due giorni.
Dal pollaio le notizie sono di attesa: una chioccia che dovrebbe avere la sua schiusa a breve, ed altre due chiocce che stanno accudendo i loro piccoli.
In casa invece, proprio dentro la vasca da bagno, sono "accampati" i pulcini dell'ultima schiusa da incubatrice      e altri pulcinotti dello scorso mese.
Devo tenerli al riparo perchè fuori è troppo freddo, e la mancanza di una chioccia libera me li farebbe soccombere tutti in pochi giorni.
In casa la temperatura è di circa 16°C, e con l'ausilio di una lampada ad infrarossi riesco a mantenere loro il giusto ambiente per vivere bene.
Naturalmente li sposterò nel pollaio non appena Maggio si ricorderà di fare Maggio.

A sinistra 11 pulcini di Livorno e meticci, a destra 2 Livorno e 2 tacchini di  circa 30 giorni



9 commenti:

  1. Guarda,io ho più di cinquant'anni ma un maggio così non l'avevo mai visto,sfido che i pomodori non crescano,è già tanto che non restino stecchiti.

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    1. Io ne ho trentaquattro...e ieri pomeriggio alle 17:00 avevo 5°C nell'aia!
      In effetti queste temperature ricordano quelle di un Novembre inoltrato.
      Ciao
      A.A.

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  2. non so se sono strano io, ma a me questo maggio piace molto. Non ho mai avuto delle piante di patata così grandi ...peccato che ne ho seminate poche.
    I pomodori crescono bene, hanno già i pomodorini, poi le fragole che dice che non amano l'umidità, vanno che è una meraviglia. Anche i castagni dei boschi ringraziano, dopo anni di siccità, forse quest'anno non vediamo i boschi gialli d'agosto.
    Il mese di aprile, dice consorzio Lamma, che è stato il settimo più caldo dal 1800 ad oggi.
    Nelle nostre zone i periodi di fertilità si erano ridotti molto, perché dal freddo andavamo al caldo molto rapidamente, le piante soffrivano tutta l'estate. Questi sono mesi di fertilità, la natura cresce e crescerà anche il prossimo mese per fortuna, non c'è il freddo estremo e neanche il caldo estremo.

    Poi, quel che verrà verrà!!

    ciao

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    1. Io parto dal presupposto che non amo il caldo, e che quindi sto bene così.
      Però parto anche dal presupposto che le piante adesso hanno bisogno di caldo...
      Come ho già scritto mille volte, io contro la Natura non mi ci metterò mai, ed anche se con qualche imprecazione e parecchi guai, cercherò sempre di accettare quello che viene.
      E poi, ci credo che c'hai le patate rigogliose: se ti metti fuori all'aria credo che le foglie rigogliose spunteranno pure a te.
      Ciao Harlock
      A.A.

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  3. Accidenti, ne hai da fare...sembra andare tutto bene, anche se un po' in ritardo. Le mie piantine di pomodori sono state praticamente distrutte da tre grandinate nei giorni scorsi, insieme agli zucchini. Per me quella dell'orto è un'attività fatta per passione, il mio lavoro è un'altro, ma posso immaginare lo sgomento che prende quando qualcosa va storto per chi ci vive. Ti auguro una buonissima stagione, è sempre un vero piacere leggere il racconto di quello che fai.

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    1. "Fare e disfare, è tutto un lavorare" diceva mia nonna, ed aveva tanta ragione.
      Sono fiducioso e quest'anno avrò un bell'orto: ne son certo!
      Basta solo prendere con calma quello che ne viene fuori...
      Ciao
      A.A.

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  4. Ciao Anacronistico,
    anche i miei pochi pomodori sono fermi da venti giorni. I cetrioli e le zucchine stanno ingiallendo e mi sa che dovrò ripiantarle. Le insalate e i radicchi non crescono e i ravanelli sono piccoli piccoli. Bene invece le patate e le cipolle, l'aglio e gli spinaci. E mai come quest'anno, tante fragole come numero, anche se per il momento fanno fatica a raggiungere la maturazione.
    Speriamo che venga un po' di sole e quel tanto di caldo che serve a far crescere le piante dell'orto. Erbacce, un tripudio, anche perché non riesco mai ad andare a strapparle perché piove sempre!!!!!
    La pacciamatura di paglia la fai per le infestanti? Io l'ho fatto solo con le fragole, perché mi hanno detto che così il frutto non marcisce a contatto della terra, ma vedo che tu lo fai praticamente per tutto. Quale è il vantaggio?
    Scusa se ti tempesto sempre con mille domande, ma tu sei il mio punto di riferimento!!!!
    Un abbraccio
    Francesca

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    1. Ciao Francesca,
      a breve aprirò una discussione tutta dedicata alla pacciamatura.
      In breve comunque, la pacciamatura contiene le infestanti, mantiene umidità alla pianta dopo le innaffiature, la protegge dal gelo, e come dici tu serve a sostenere i frutti evitando loro la marciscenza.
      Ciao
      A.A.

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  5. ciao Agricoltore! bel post come sempre! io sono riuscito a mangiare le ciliegie di una pianta! le patate e i lamponi sono uno splendore e i pomodori in serra sono ormai alti come me. per il resto è un pò disastrosa come stagione,anche se mi piace molto tutto questo verde! purtroppo la chioccia numero uno di cui parlavo in precedenza l'ho trovata senza vita assieme ai suoi piccoli! davvero non riesco a capire il perchè!!
    Vorrei poi chiederti se hai un idea di come si riconosce il sesso dei pulcini?! in internet si legge di tutto...
    grazie,

    damiano

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