La tradizione del giorno di San Giovanni ha radici profonde in tanti territori, ed anche nel mio il 24 giugno c'è un sacco da fare.
Ma non quest'anno...
Niente noci per fare il nocino.
Niente spigo (lavanda) per fare i mazzetti, o per distillarne olio essenziale.
Niente Iperico (già Erba di San Giovanni) per la tintura tanto preziosa.
Niente mazzetto da appendere all'uscio di casa, contro le streghe ed i malanni.
Niente.
Giorno dopo giorno è sempre più complicato trattenere la vita nelle piante di casa, ed in quelle di tutta l'azienda.
Molte, troppe, le piante che stanno seccando.
Molta, troppa, l'acqua richiesta per una minima sopravvivenza.
Ho fatto una stima: ogni giorno mi occorrerebbero indicativamente 38 metri cubi (38.000 litri) di acqua, e 45,5 viaggi con il trattore (e la botte da 800 litri), e 23 ore e 45 minuti di tempo...solo per far sopravvivere le mie piante.
Ogni giorno...
...ed ogni giorno debbo scegliere a quale pianta offrire un'opportunità di vita ed a quale pianta presentare un'opportunità di morte.
Il salice dietro casa, messo con mia moglie 6 anni fa, sta seccando.
La siepe di alloro, e quella di lauro ceraso, stanno seccando.
Le piantine nuove nel frutteto stanno seccando.
Le rose canine messe a far da sieponale stanno seccando.
Gli aceri di 15 anni trapiantati stanno seccando.
I cipressi intorno al podere stanno seccando.
I lecci recuperati dai campi, stanno seccando.
La grande quercia recuperata anch'essa dal campo, sta seccando.
Le rose di fronte casa (ognuna un ricordo con mia moglie) stanno seccando.
La grande pianta di salvia, messa a dimora da un ramo di una nostra vecchia pianta, dopo dieci anni sta seccando.
Nel'orto le patate stanno seccando.
Le vette di diversi olivi stanno seccando.
...non credo sia necessario continuare.
Questo San Giovanni passerà nell'anonimato, mentre io continuo a mangiare polvere su polvere, e mi ingegno per aumentare l'acqua disponibile per irrigare.
Noi non abbiamo un pozzo, e la fonte più vicina è a 7 kilometri dal podere: terminate le scorte della fù acqua piovana, prosciugata la pozza vicino casa, l'unico modo è fare avanti indietro con la macchina e portare 600 litri di acqua al giorno, oltre agli oltre 300 che porta mio padre.
900 litri al giorno, contro i 38.000 di cui necessiterei.
...non credo sia necessario continuare.
Viva la Vita, che arsa si consuma,
Tra le dita di polvere e la bocca di fiele.
Domando al Padreterno se si sia dimenticato di queste terre.
Mi arrabbio contro me stesso, pensando che avrei potuto fare di più per essere pronto a tutto questo.
E domani sarà ancora caldo, ed asciutto.
M'illudo che tutto questo presto finirà.
Agricoltore, questo clima impazzito ormai sta diventando davvero ostile, per noi ma soprattutto per l'agricoltura e le piante... pazzesco. Hanno messo temporali per la prossima settimana, speriamo bene.
RispondiEliminaOggi, ascoltando il radiogiornale, ho sentito di importanti danni nel Veneto, in Lombardia e nel Trentino Alto Adige.
EliminaPenso a quelle grandinate, a quei temporali, alle bombe d'acqua...
Penso a quanto questo equilibrio sia strano, a quanta disparità ci sia tra le varie parti d'Italia, hai diversi danni che ci sconvolgono le vite (quelle di noi agricoltori).
E qui continua la polvere a mangiare tutto, piante e persone.
A.A.
E poi se i temporali arrivano si sta sull'uscio scrutando il cielo per vedere se con l'acqua arriva anche la tempesta.
RispondiElimina(Tempesta intesa come grandine, come dicono qui in Romagna)
Il problema è quello: non piove, e se piove ci distrugge tutto.
EliminaE poi ci dicono: "I Contadini non son mai contenti..."
Chi dice questo non ha la benchè minima idea di cosa voglia dire dover SUBIRE questa Natura.
A.A.
Carissimo AA dovremo purtroppo abituarci a questi periodi di siccita' ma nell'immediato e' solo tristezza per noi e sofferenza per le piante e la Natura...Dovremo rivedere i programmi di coltivazione preferendo quelle che richiedono meno acqua... a me per esempio sono venuti benissimo i ceci carichi di baccelli e rigogliosi mentre il resto rinsecchisce...e' solo un esempio..ho fatto solo due chili di seme...Dovremo organizzarci al recupero delle acque piovane recuperando ogni goccia..un tetto puo' produrre migliaia di litri..dovremo...non so cosa potremo fare in piu'...domani...oggi..."la Vita, che arsa si consuma,Tra le dita di polvere e la bocca di fiele".Un abbraccio..
RispondiEliminaCaro Fabio,
Eliminagiusto quello che tu dici, su tutti i fronti.
Io al podere non ho il pozzo, e mi arrangio (quest'anno malissimo) con l'acqua dei tetti, una pozza che si riempe in inverno, e la fonte che dista 7 Kilometri dal podere.
Moglie e padre mi aiutano, anzi...sostengono direttamente la possibilità di irrigare, ma come ho scritto, ogni giorno è una scelta a chi muore e chi forse vivrà un altro pò.
Comunque vada io i Banani e gli Ananas non li metterò mai: piuttosto scappo da qui.
Ciao Fabio, un abbraccio a te.
A.A.
L'attività solare a cicli undecennali e influenza il clima terrestre. il massimo è stato lo scorso anno ora sta calando e nei prossimi anni ritorneremo alla normalità. ci vuole pazienza. Intanto con il secco le piante di pomodoro non si sono ammalate e la produzione di albicocche, pesche e fior di fico è stata buona. Le api lavorano bene e per il futuro? se non piove siamo messi male
RispondiEliminaLe api crepano!!!
EliminaAltro che "nessun miele anche quest'anno", queste se non gli do da mangiare, crepano!
La fioritura dei rovi, sulla quale riversavo ogni aspettativa, è quasi azzerata dall'asciuttore che secca bocci prima che si dischiudano.
Le albicocche erano asciutte, e pareva di mangiare rena di fiume: mia moglie per fare la marmellata ha dovuto allungare con parecchio sciroppo (acqua e zucchero), altrimenti la marmellata sarebbe stata più densa di una cotognata.
Le pesche? Un pesco avevo...ed un pesco mi è seccato!
I Fichi? Due ne avevo, uno è seccato ed uno sta seccando.
Non so cos'altro dire.
ciao
A.A.
Qui la pioggia è arrivata stamattina, finalmente, una bella piovuta abbondante, non mi sembrava vero e non ricordavo quasi, quanto è buono l'odore della pioggia d'estate, ero pure contenta perché il temporale era "tranquillo" e il mio orto sano e salvo... ho gongolato troppo presto: stasera è arrivata la grandine e che grandine, chicchi così grossi era da molto che non li vedevo... che dire... ora è tutto calmo e ho appena finito di ripulire un po'... o niente, o troppo...
RispondiEliminaO niente, o troppo.
EliminaDici bene Lolle.
E più passa il tempo, e più la carica elettrica (data dal pulviscolo e le varie polveri) aumenta, e quando scaricherà credo proprio che lo farà da "arrabbiato".
Quindi, visto che contro Madre Natura io non mi ci metto...anche io posso solo aspettare.
A.A.
...ma chissà se è stato sempre così, mi ha fatto bene leggere (Fer Mala)...io voglio credere che sia come dice lui...io ricordo che un po' di estati fa è stata un'estate piovosa così tanto che alla fine sembrava che l'estate dovesse ancora venire...comunque se deve fare quel maltempo che descrive (lolle) e i telegiornali forse è meglio che che la situazione rimane così ...No è meglio che piova... chi coltiva i campi si lamenta troppo per la siccità, per la mancanza di acqua e per le spese del gasolio per innaffiare...che ancora qui da noi un po' ce n'è...Bisogna sensibilizzare tutti a non sciupare l'acqua, non quella che si usa per irrigare, perché questa bene o male ritorna nelle falde acquifere...Ma QUELLA che esce dai rubinetti di casa ...io quando sento dire che hanno attaccato cinque volte la lavatrice...o si sono fatti cinque volte la doccia ...divento una mezza belva ...A.A mi dispiace per le tue piante e per le rose dei ricordi ...da noi così drastica la situazione non lo è ...ma anche qui chi coltiva la terra vuole, chiede ACQUA... Buona estate, giugno è andato così speriamo in luglio...
RispondiEliminaI mesi scivolano via...
EliminaIl problema sono le viti, gli olivi, i frutti...
Deve piovere, e deve farlo copiosamente.
Ma la paura per il danno certo incombe dietro ogni nuvola più scura.
Siccità, Gelata, ancora siccità, e...???
A.A.
Oggi qui piove in maniera giusta , lì da voi come va? Valentina
RispondiEliminaIeri sera/notte ha piovuto per circa due ore, tra temporali e silenzi.
EliminaPioggia ne è caduta veramente poca, e nel terreno lavorato di fresco è arrivata a circa 6-7cm (comunque buon per l'orto), mentre nel terreno "sodo" (e quindi non lavorato) è penetrata di 2-3cm (praticamente ha fermato la polvere e nulla più).
La nottata è trascorsa fresca, e questo comunque ha dato beneficio a noi, alle piante ed agli animali tutti.
Non voglio fare la parte del contadino che si lamenta sempre, ma...c'è bisogno di pioggia, e questa non ha praticamente fatto null'altro che risparmiarmi di annaffiare l'orto per un giorno.
Continuo ad aspettare.
Grazie per il pensiero.
A.A.