Il giorno 8 Marzo si festeggia la Giornata Internazionale della Donna.
Come simbolo fu scelto un fiore che sbocciava proprio in quei giorni: la mimosa.
Era il 1946, e mentre l'Italia era finalmente uscita dalla guerra, i primi giorni di marzo si tingevano di giallo.
Settant'anni dopo, l'8 Marzo del 2016, le mimose sono oramai sfiorite da quasi un mese.
Un augurio alle Donne.
Un augurio per tutti noi: o cambiamo il simbolo con un altro fiore, o forse dovremo realmente preoccuparci anche di questo (ennesimo) segnale.
Ennesimo segnale. Dici giusto. Sono davvero tanti i segnali lanciati dalla terra e puntualmente ignorati. Si pensa anche questo sia un videogioco che comunque una volta sconfitti si resetta tutto, ricominciando una partita nuova.
RispondiEliminaAndiamo avanti così...
Proposta: e se invece di cambiare fiore associato all'8 marzo evitassimo proprio la festa? Sono una voce fuori dal coro ma un tantino stufa di ricevere auguri, mimose (secchette e sfiorite) e messaggi sul cellulare per le feste comandate (da chi, poi?)
Comunque grazie per il pensiero e buona giornata! ;)
Susanna
Ciao Susanna,
Eliminaseppur sia una di quelle persone che sostiene che oggi le donne non dovrebbero avere un giorno di festa, ma bensì dovrebbero essere celebrate ogni giorno dell'anno.
Ritengo che quella dell'8 marzo sia comunque una "formale" occasione per ricordare che ancora c'è bisogno di impegno da parte delle distinte comunità al fine di equiparare la donna all'uomo in ogni aspetto e sostanza. Parlerei addirittura di una fondamentale necessità laddove ancora la donna debba subire un percorso di vita su un piano differente da quello degli uomini.
Una mia personalissima visione dell'argomento "Festa della Donna", che forse rischia di scivolare in un luogo comune...ma la penso esattamente in questa maniera.
Un saluto e grazie per il tuo intervento
A.A.
Grazie per il pensiero e al di là del cambiare fiore o meno credo invece che sia importante mantenere questa giornata che deve essere spunto di riflessione in un momento in cui per le donne vedo grandi passi indietro.
RispondiEliminaAd esempio io non sopporto san Valentino ma se può servire a dire una volta in più a chi amiamo che lo amiamo ben venga!
Grazie ancora!
Emanuela
Emanuela, non parlarmi si San Valentino, che per mia fortuna ho una moglie accanto che la pensa esattamente come me: un fiore, un pensiero, anche solo un sorriso può (e deve) essere regalato in ogni momento della vita, e non solo quando una festa (che oggi assume sempre più le sembianze di una promozione commerciale) le comanda per noi.
EliminaUn pò come "A Natale siamo tutti più buoni", per intenderci.
Amore, bontà, debbono prescindere dalla ricorrenza.
Ciao e grazie
A.A.
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RispondiEliminanon bisogna offendersi se qualcuno ci da gli auguri... è comunque un modo per ricordare la condizione delle donne di ieri e di oggi... Auguri!!!!
RispondiEliminaIo non credo che ci sia chi si offende, ma piuttosto credo che ci siano molte donne che non hanno intenzione di essere festeggiate "solo"(???) in un giorno dell'anno.
Eliminaciao
A.A.
È vero, gli alberi di mimose sono già sfioriti, se ne trovano solo nelle ceste dei poverini che le vendono ai semafori. (riflettiamo anche su questo?)
RispondiEliminaCiao Agricoltore
La mimosa che campeggia a bordo strada a 3 kilometri dal podere, racconta che già in metà febbraio si era avviata la sfioritura.
EliminaImmagina cosa è oggi...
Ciao Cri
A.A.
E' solo un simbolo, un po' bistrattato, un po'quasi "fuori stagione" e tendiamo a voler spazzare via i simboli, ma non sono, forse, una traccia del nostro passato? Alla bambina che chiede il perché di questi piccoli fiori, proprio oggi, non si racconta l'origine di questo simbolo? Non si trasmette, in quel momento il vissuto di quelle donne? L'importante è che il simbolo tramandi una storia. Grazie degli auguri e buona giornata.
RispondiEliminaMagari Sabrina in quella storia da raccontare alla bambina ci potrebbe essere quindi anche quella di una stagione stravolta, in cui le fioriture stanno slittando ed in cui l'incerto padroneggia in Natura.
EliminaAnche questa sarebbe una storia IMPORTANTISSIMA da raccontare.
Grazie sabrina
A.A.
Grazie per gli auguri ...sono felice di essere donna ...ho ricordato e pensato al passato...ho costatato anche io che le mimose lungo gli argini sono ormai sfiorite e da tanto ...Al CONAD della mia frazione ieri alle donne regalavano un vasetto con le primule colorate io le ho prese gialle ...Grazie !!!
RispondiEliminaAdoro le primule gialle: ne ho tre in un grande vaso proprio all'ingresso di casa.
EliminaLa mimosa invece è una pianta che non mi ha mai appassionato molto: forse per il suo forte profumo (per me stucchevole), o forse perchè sanciva la fine dell'inverno.
Ciao franca rita
A.A.
Ho notato che le primule crescono bene nei vasi di coccio. Non e'una cosa scontata.
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