Impressione di un Agricoltore che mal sopporta il caldo, la confusione ed i disservizi.
Impressione di un Agricoltore che con Agosto ci litigava anche da bambino.
Impressione di un Agricoltore che quest'anno, dopo molti anni, è andato al mare in un paio d'occasioni.
Impressioni di un Agricoltore che ha perennemente il giramento di scatole e scatoloni quando gli chiedono: "Ma perchè non ti fai due belle settimane di ferie in Agosto?"
Ed Agosto se ne va...
tra i dodici, lui, il mese che più mi fa arrabbiare.
Arriva dopo il caldo, e se ne va lasciando il caldo.
Arriva, e subito pare volerti dire: "Adesso non avere fretta, non rompere le scatole, adattati pretendendo poco da me. Posso far poco se il fratello luglio non si è impegnato abbastanza. Posso far poco se il fratello Settembre non saprà impegnarsi abbastanza! Son nato per le ferie io, mica per il Lavoro!"
Arriva, e tutto viene vissuto a rallentatore...
Non aver mai bisogno di un permesso in comune...
Non aver mai bisogno di una consulenza tecnica...
Non aver mai bisogno di un ricambio del trattore...
Non aver mai bisogno del tuo veterinario...
Non aver mai bisogno di una visita medica...
Non sentirti mai male...che fai prima.
Non aver mai bisogno del commercialista...
Non aver mai bisogno dell'associazione di categoria...
Non aver mai bisogno di un muratore per un intervento d'urgenza...
Non aver mai bisogno del meccanico...
Fai prima a non usarla l'auto, tanto non troverai posto in paese dove poterla parcheggiare.
Non aver mai bisogno di un pezzo di ricambio della caldaia...
Non aver mai bisogno di andare a cena di sabato sera...
Rimani a casa e sarai certo di quel che mangerai...e sopratutto sarai certo di riuscire a mangiare.
Non aver mai bisogno di un amico con cui fare due parole perchè saranno tutti in ferie, amici e nemici.
Non aver mai voglia di un bel film alla televisione...
Farai prima a lanciarla nell'aia quella scatola parlante, prima di riuscire a cavarne qualcosa di interessante.
Non aver mai voglia del tuo programma preferito alla radio...
Ci sarà un intruso a sparar bischerate ed a far sondaggi su quanto possa essere migliore una tal crema solare piuttosto che un'altra.
Non aver mai bisogno di frescura a ferragosto...
I cittadini avranno colonizzato tutti i castagni e tutti i faggi nel raggio di 100 Kilometri dal podere.
Non aver mai bisogno di andare al mare in tutta tranquillità...
Avrai solo travasi di bile per arrivare al mare (fila), parcheggiare al sole ed a prezzi esorbitanti (fila), trovare una spiaggia libera (fila), stenderti con l'ombrellone (sarà come giocare a tetris con ascelle, piedi, crani e zaini dei vicini accorsi lì per darti il benvenuto), andare al bar a prendere un gelato (fila), uscire dal parcheggio nella macchina che parrà una fornace (fila), rientrare al podere percorrendo la statale (fila) e la regionale (fila)...
Non avere mai bisogno di andare da qualsiasi parte, che tanto o troverai chiuso o troverai la....fila.
Sopporta il caldo, imprecando se necessario, e conta i giorni che ti mancano alla fine del mese.
E quando FINALMENTE Agosto se ne andrà, allora si che potrai riposarti finalmente iniziando la vendemmia a mille all'ora, facendo tirate dall'alba al tramonto a stare chinato e tirar su cassette, a stare preoccupato per le acquate improvvise, a pianificare tutto salvo poi reimpostare tutto all'ultimo minuto...
E quando finalmente Agosto se ne andrà, forse (e dico forse) potrai iniziare a dire "il più è fatto" e adesso mi riposo lavorando.
Sono daccordo su quasi tutto,specialmente gettare in cortile la televisione,sono anni che non vado al mare e non ne ho nostalgia!
RispondiEliminaQuest'anno ci son tornato, e seppur inizialmente fossi stato piuttosto riluttante all'idea, poi devo confessare che mi è piaciuto.
EliminaIo non sopporto i luoghi troppo affollati, specie se questi luoghi sarebbero deputati anche alla calma...come appunto la spiaggia.
Tuffarmi in mare, e prendere il largo a nuoto, sono state sensazioni assai piacevoli, ma tutto il resto era per me un disagio.
L'idea di "rilassarmi" in un luogo affollato e dove la gente faceva tutto tranne che rilassarsi, non è stato forse il massimo.
Poche ore comunque, dalla mattina al primo pomeriggio, piuttosto che dal pomeriggio alla sera, e nulla più.
Il tramonto al mare comunque continua a possedere un carico di fascino senza eguali...
Ciao
A.A.
Oh quanto vorrei essere un eremita. Non avere bisogno di nessuno, né del superfluo, né dover ricorrere all'ottusa, bieca e stupida burocrazia.
RispondiEliminaE quando parlano di "semplificazione"...ecco, quello è il momento di preoccuparsi seriamente.
Se poi ripenso alla recente vendita del grano e farro biologici ad un prezzo sempre più ridicolo per cui non ci si rientra affatto con le spese sostenute.... e il mio trattore ha due ruote bucate e da sostituire.
Fantastico Agosto :)
Un caro saluto Susanna
Questo è il periodo dell'anno che meno mi appartiene, dove la stanchezza accumulata nei mesi precedenti, e le preoccupazioni per il lavoro dei mesi successivi (vendemmia, cantina, olive, castagne, legna...) non mi rendono molto rilassato.
EliminaE poi è una fase di sospensione...a rallentatore...dove tutto pesa troppo per non poter procedere.
Mi permetto di farti una domanda: hai/avete mai pensato di macinare il vostro grano e fare delle farine integrali?
Magari con la follia dell'acquisto di una piccola macina a pietra...
Investimenti, certamente importanti, che FORSE potrebbero valorizzare il vostro grano e farro, e permettervi di spuntare un prezzo assai più interessante.
Ciao
A.A.
Si, si. Avevamo già adocchiato un piccolo mulino nei dintorni che doveva chiudere e cedeva tutto. Ma poi..emergenza banche e sempre "buchi da tappare". Svanito anche il b&b e tanti sogni. Mannaggia :(
EliminaGrazie del suggerimento, però!
Cordialmente Susanna
Non vi scoraggiate e tenete duro.
EliminaSpesso mi viene detta questa frase: "Se mollate voi (Agricoltori) andrà tutto a rotoli!"
Fate il passo per quanto è lunga la gamba, ma non arretrate: magari rallentate, cambiate direzione, fermatevi quasi se necessario, ma non tornate mai indietro.
Con affetto
A.A.
Agosto , oggi ultimo giorno, lo definisco con un proverbio, il primo che mi viene: "Agosto moglie mia non ti conosco" Fa un caldo insopportabile , un caldo da terremoto, quanto dolore!!! Da noi l'ultimo giovedì di agosto c'è la fiera della capra, la capra al sugo e una volta era la fiera delle cose per la campagna e del bestiame ...ora un po' di meno ..ricordo che passavano anche carovane di zingari per la migliara 55 polverosa ancora non asfaltata ..ricordo che sempre qualche giorno prima pioveva, sempre , anche l'anno scorso ...quest'anno no, ancora un caldo afoso, stanno bene gli stabilimenti al mare...Io comunque ieri ho fatto un po' di barattoli di pomodori a pezzi, poi li ho bolliti nella callara piccola perché erano proprio pochi, li ho fatti così per tradizione , l'animo della casa, un po' per non farli andare a male, quel poco dell'orto , quest'anno , un anno partiti bene ma poi finiti male ...Tutti i giorni si sente la trincia del mais e ahimè si vede qualche cimice verde alle zanzariere ...ma è la mia campagna ...la mia amata campagna ...Un saluto!!!
RispondiEliminaOgnuno c'ha il suo...Agosto.
EliminaMa è finita, ed oggi è Settembre.
Presto la vendemmia chiamerà al lavorare, e tutto riprenderà a girare.
La prima pioggia, e si riparte.
A.A.
Mi hai fatto sorridere A.A....
RispondiEliminaAgosto uguale ferie obbligate, mare obbligato, divertimento obbligato...
Anche io non l'ho mai amato, anche da ragazzina.
E' adesso che arriva il bello
Un abbraccio
Francesca
..purtroppo anche il giramento di scatole è obbligato...
EliminaCiao Francesca, grazie di essere passata.
A.A.
A me agosto non dispiace, ma come dici tu ognuno ha il suo agosto. Non abbiamo fatto vacanze ma qualche gita sì e in luoghi non eccessivamente affollati... nella frazione dove vivo non c'è nulla di particolarmente interessate se non la sagra di paese che dura però soltanto pochi giorni, quindi calma piatta. Grazie al cielo non abbiamo avuto emergenze, ma in questo caso è la fortuna (o sfortuna) a decidere. Certo però che il tempo vola e neanche agosto fa eccezione, siamo a settembre, c'è molto da fare ma tieni duro che in men che non si dica ti ritroverai con il fuocherello acceso:)
RispondiEliminap.s. per la rottura di scatole poi, tutti i mesi sono buoni!!
Ciao lolle,
Eliminaun'agosto descritto come il tuo proprio non me lo saprei neanche immaginare...
Ho ricordo di quando da bimbo vivevo ogni sua giornata come se fosse l'ultima della festa, proprio per abituarmi alla fine delle vacanze, e godere del giorno successivo (ancora in vacanza...).
Io vivo in un posto che non dista troppo dal mare, e che è crocevia di turisti italiani e non, toscani e non, della zona e non: per un amante della tranquillità come me, agosto è praticamente un'orticaria dell'animo, è inquietudine nella stanchezza, è forzatura nella sopportazione.
Ma sorrido adesso, proprio perchè è già passato, perchè stiamo vendemmiando, perchè le giornate hanno una luce diversa, e perchè si fa sera sempre prima.
Sorrido perchè, poco alla volta, quotidianamente, so che potrò iniziare a rallentare ed a riappropriarmi di molto lasciato in sospeso oramai 4 mesi fa.
Cose semplici, come leggere un libro, godersi il silenzio nell'aia, poter fare una passeggiata nel bosco, rimanere di più a letto, desinare con maggir calma...
Amo la Mia Vita, e la Amo anche in agosto, ma a questo punto dell'anno sono semplicemente stanco, poco più di questo.
grazie per questa tua visita
A.A.
Che bello l'agosto di anni fa, troppi ormai, quando il paese si riempiva di emigranti che se n'erano andati a Torino. Amici, parenti, il paese raddoppiava la popolazione ed era una gran festa. Li aspettavamo con gioia e per quindici giorni tutto era un'allegria. Poi pian piano gli emigranti non son più tornati e il paese lentamente va al declino. "solitudine e noia".
RispondiEliminaAnche nella mia zona ci sono paesi che muoiono per 10 mesi all'anno...
EliminaPaesi che chiudono (o perlomeno socchiudono) attività, saracinesche, possibilità.
Giovani che svaniscono per sempre, piazze vuote, corsi vuoti.
Ma in luglio ed agosto le "invasioni barbariche" colonizzano ogni centimetro del suolo (pubblico o non), e questo porta allegria, possibilità economiche, colori, ma anche sporcizia, baraonda, e...file.
Poi, in meno di due giorni, è già settembre, e tutto piomba nuovamente nel silenzio.
Paesi...
A.A.
agosto invece, per me, significa TORNARE A CASA. Lasciare la città , che è pure bella, bellissima, ha il mare dappertutto, ma è pur sempre città...
RispondiEliminaSignifica tornare alla mie Marche.
Al mio paese piccolo piccolo, ma dove tutto è grande ed importante.
Quel verde. Quelle colline che ho dentro. Gli amici di una vita, i nostri figli amici a loro volta. Le feste in piazza(...che poi , chi viene da fuori ride del fatto che noi, quella, la chiamiamo piazza! E' poco piu' di uno slargo tra le case!) tra cibo, maialino arrosto, buon vino, musica, abbracci, canti.
Agosto è ritrovare la mia famiglia, mamma, zie, zii, cugini, fratello, nipoti...'sta mia enorme famiglia che, quando ero adolescente, mi pesava un sacco ed ora amo follemente, perchè, comunque, c'è sempre.
Agosto è il fatto che, per quanto questo paese sia piccolo(600 anime) è vivo e vivace e che, tra gennaio e marzo, nasceranno 4 bambini!!!3 italiano ed 1 bulgaro.
un abbraccio
Emanuela
Bellissimo questo tuo Agosto, come non amarlo...
RispondiEliminaComprendo a pieno le tue parole, e senza dubbio questo mese dell'anno ti darà sempre tanta gioia ed affetto.
Grazie per avere condiviso questo tuo pensiero qui.
A.A.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaIo ad agosto ci sono nata.
RispondiEliminaE non è che da bambina mi facesse granché felice festeggiare il compleanno sempre e solo coi "grandi" della famiglia e la mia sorellina, perché tutti i miei compagni di scuola se ne stavano al mare dai nonni.
Io che i nonni li avevo in paese e quindi mica ci andavo a far le ferie da loro: li vedevo tutti i giorni!
Ho cercato di farmelo piacere, crescendo, questo mese che non esisteva (Agosto deriva da Augusto, l'imperatore romano in cui onore venne "inventato" un mese in più), ma finché stavo a casa mia, dove ero nata, vivevo la periodica invasione di gitanti (con conseguenti file nei negozi, file per andare in città, file per parcheggiare, file per tornare dalla città...) e, una volta sposatami e trasferitami, mi sono ritrovata a sentirmi ospite a casa mia, a far file per andare a trovare i miei genitori, a far file per trovare parcheggio, a pagare a "tariffe da turista" coni gelato o granite.
Forse è anche per questo mio vissuto che, quando parto, cerco di vivere delle vacanze in punta di piedi, non so.
Certo è che mi sono ritrovata molto in tante delle tue parole, sebbene con il passare degli anni abbia imparato a vivere pacificamente con questo mese inventato.
Abbiamo sottoscritto una sorta di armistizio, diciamo così.
E cerco di godermi ciò che di buono agosto porta con sé, come le fresche ricette a prova d'afa o gli eventi speciali come il Palio del Baradello o la Fiera del Libro...
Insomma: per far durare la silenziosa tregua stipulata tra me ed agosto cerco di guardare il (fresco) bicchiere mezzo pieno. Rabboccandolo, se necessario.
Lieta per te che comunque sia già arrivato settembre!
A presto.
Non so se riuscirò a fare una tregua con Agosto...
Elimina...per adesso, come giustamente mi dici tu, mi godo settembre.
E tra 11 mesi ci ripenserò...
Ciao e grazie
A.A.